PAGELLE Hermes GdR - Vis Sora 07 . 3-1

Parravano S. 7.5: il migliore in campo per distacco nella Vis e l'unico sopra la soglia della sufficienza, compie autentici miracoli nella prima frazione mandando a riposo sullo 0-0, nella ripresa viene trafitto 3 volte ma di certo non ha colpe.

Bianchi 4.5: per sua sfortuna nel primo tempo il suo diretto avversario è Iorio (MVP del match), lo trasforma in una trottola e ne esce con il mal di testa.

Tomassini 5: prestazione al di sotto delle sue capacità, tenta di procurarsi un rigore sul 2-0 per riaprire l'incontro, ma l'arbitro ingiustamente non lo concede.

Pompilio 5: inserito nel pacchetto difensivo per dare maggiore stabilità alla retroguardia, soffre la fisicità e la qualità del reparto offensivo gialloblù.

Sera 5: rientra dall'infortunio ma è ancora in condizioni fisiche precarie, non riesce a reggere la furia dell'attacco giulianese.

Ferri 5: cerca di creare la superiorità numerica sulla fascia sinistra nei primi 45 minuti correndo a perdifiato, nei secondi 45 tanta stanchezza, si spegne con il passare dei minuti.

Di Battista 4.5: doveva cercare di spezzettare il fraseggio dei padroni di casa, non è mai in partita nell'arco dei 90 minuti, in una gara del genere la sua assenza si fa abbastanza sentire.

Iafrate 5.5: sforna l'assist dell'1-3 ed è l'ultimo a mollare nonostante il risultato sia già scritto, il meno negativo nella giornata più cupa di questo girone di andata.

Maltesi 4.5: è sottotono, sbaglia troppi palloni, capisce che non riesce a dare il suo solito contributo, spazientandosi soprattutto con i propri compagni di squadra.

Marini 5: gioca una partita insipida, ma almeno realizza un gol di pregevole fattura, peccato serva solo a toglie la casellina 0 dal tabellino dell'incontro. Si vociferava nel pranzo pre-partita che nel cucinare sia qualitativamente superiore di quando si trovi con il pallone tra i piedi.

Ascione 5: il peso offensivo era tutto sulle sue spalle, viene ingabbiato alla perfezione; se le due punte luccicanti dell'albero di natale proposto dal mister vanno in corto circuito, ne risente tutto il complesso.

Parravano A. 5: giocare a questi ritmi senza allenamento è difficile, una grande voglia di fare bene e mettersi in mostra, ma delle volte non basta.

Assenze voto troppe: probabilmente nella partita più difficile della stagione, solo 14 disponibili a fronte dei 31 tesserati all'attivo, numeri che devono far riflettere e non vanno a rispettare l'abnegazione e l'impegno della società.