La VIS al tempo del CoronaVirus

"Siamo di fronte ad uno sconosciuto, un virus nuovo, è umano avere paura, è umano essere prudenti, è umano fermarsi e capire prima di procedere.
Il fermo di tutti i campionati è una misura corretta. Se consideriamo il sistema paese si deve evitare l’assembramento di persone al fine di contenere il virus, nel rispetto di tutti.

Ma stiamo creando anche dei vuoti, delle valvole di scarico che non vengono più aperte. Viviamo in un mondo pieno di ansie, di paure, di stress e a volte l’unica valvola di sfogo che abbiamo sono le nostre passioni. Quel pallone che magicamente porta via i pensieri per 90 minuti o per alcuni set.

La Vis Sora non vive del botteghino della domenica, ma vive delle risate fatte negli spogliatoi, dei gol mangiati a porta vuota e delle rovesciate spettacolari, di ricezioni “sbucciate” e schiacciate da serie A. Insomma, di quei momenti che questo virus ci sta vietando.

Guariremo da questa malattia? Sicuramente. Potremmo farne a meno della nostra “malattia”? Non credo a lungo.

Se non ci sarà permesso di allenare il fisico e la tecnica continueremo ad allenare lo spirito di gruppo."

[ Pres. Giulio Abbate ]
Polisportiva Vis Sora 07


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