
[ Calcio a11 Femminile ] Il punto di vista di Capitan Serena Chicchini
1. Siamo di nuovo fermi, come state vivendo questa situazione?
"Ammetto che inizialmente lo sconforto è stato tanto, soprattutto perché ci eravamo illuse di poter riprendere la normale attività dopo il primo lockdown.
Poi è subentrata l'insofferenza perché ci mancava andare al campo. Lo staff, ancora una volta, si è dimostrato all'altezza e ci è stato vicino, riportando l'entusiasmo. Anche a distanza, sono riusciti a tenere vivo il gruppo, non tralasciando neanche l'aspetto atletico; hanno cercato di aiutarci a non bruciare il lavoro fatto nei due mesi di preparazione inviando regolarmente dei programmi da seguire autonomamente. È sicuramente difficile mantenere la concentrazione, ma abbiamo cercato di continuare a lavorare, per quanto possibile, e in questo la fantasia del Mister è stata fondamentale."
2. Tra l'altro la Vis ha integrato più di qualche ragazza nuova ed era pronta per la prima gara. Da capitano, come vedi il gruppo al completo con l'inserimento delle nuove compagne?
"La famiglia Vis cresce... e non potrebbe essere altrimenti!
Qui si prende tutto sul serio, ma con il giusto divertimento; siamo seguite da bellissime persone, attente e disponibili.
In questo senso, posso solo apprezzare l'intraprendenza della società che, nonostante le difficoltà di questo ultimo anno, si è adoperata per completare la nostra rosa.
Sono felice di ritrovare compagne di squadra con cui ho già giocato in passato e di poter condividere lo spogliatoio con nuove ragazze.
Lo scorso anno ci siamo trovate ad affrontare momenti determinanti del campionato con delle assenze pesanti che, indubbiamente, ci hanno penalizzato.
Diverse persone si sono adattate a nuovi ruoli, e questo ci ha fatto crescere molto.
Avere una rosa ampia non può farci altro che bene, l'arrivo di nuovi innesti deve essere uno stimolo per tutte.
Il calcio è bello proprio per questo; i compagni sono complici, è indispensabile l'impegno del singolo ma è il lavoro di squadra a fare la differenza. L'importante è che non manchino mai amicizia e rispetto, impegno e altruismo... ma anche un po' di sana competizione non guasta!
Siamo un gruppo eterogeneo, ma ognuno è indispensabile!"
3. A che punto del lavoro secondo te siete arrivate, e a che "traguardi" invece vi aspettate di poter raggiungere?
"Avevamo iniziato la preparazione per la prossima stagione piene di entusiasmo e voglia di recuperare il tempo 'perso' tra divieti, stop e DPCM. Ma, purtroppo, i nostri programmi sono stati stravolti.
Abbiamo persone fantastiche intorno, che ci seguono con attenzione e passione, abbiamo lavorato tanto (e, sono sicura, tanto lavoreremo) per ripagarli per il loro impegno.
I risultati arriveranno, ne sono certa, e ci toglieremo molte soddisfazioni.
Il nostro traguardo più grande sarà crescere e migliorare! Vogliamo mettere in campo tutto quello che abbiamo imparato dal punto di vista tecnico e tattico ma, soprattutto, il nostro obiettivo deve essere affrontare la partita ogni domenica con la giusta mentalità, quello che le nostre guide cercano di trasmetterci con impegno e dedizione."
4. Il girone è pronto e formato. Come lo vedi e cosa pensi di trovare?
"Il girone ci mette davanti sfide impegnative. Ritroveremo realtà già incrociate la scorsa stagione e che si sono rinforzate; ma ci saranno anche delle nuove squadre. Vedremo.
Dobbiamo abituarci a pensare che nessun risultato è già scritto, ma molto dipende dal nostro impegno e dalla nostra concentrazione.
Le altre squadre del girone non ci renderanno certo il compito facile, ma ogni partita inizia alla pari, 0-0, palla al centro, 11vs11... quello che posso garantire è che noi faremo del nostro meglio."
5. Manda un messaggio alle tue compagne!
"Voglio dire alle "mie" ragazze di non demordere, abbiamo lavorato tanto e bene per mollare ora. Dobbiamo sfruttare questo periodo per essere ancora più motivate quando finalmente potremo tornare a fare ciò che più ci piace.
Vorrei approfittare di questa occasione per ringraziare le mie compagne, per avermi permesso di tornare a divertirmi giocando a calcio, cosa che fino a qualche tempo fa pensavo fosse impossibile."
#CuoreVis